Temi: famiglia

Come vivere meglio le relazioni: individuare i S.O.S PESI

Quando si entra in relazione profonda con qualcuno, ci si incontra. Sul serio. E così come si entra in contatto con la meraviglia dell’altro, è possibile anche incorrere in situazioni di pesantezza. Eppure una strada per trovare la leggerezza c’è.

Ecco perché oggi voglio parlarti degli S.O.S PESI, e di cosa si può fare per scioglierli.

Cosa sono gli S.O.S. PESI:

Gli S.O.S Pesi sono tutti i sospesi che ognuno di noi si porta nella vita nei confronti di una persona e-o situazione.
Sono tutte quelle cose che ci danno pesantezza e che ci tolgono energia.

Se già mi conosci sai che io amo giocare con le parole. Ecco perché i Sospesi sono divenuti S.O.S. Pesi. Sono delle richieste di aiuto (S.O.S.) che si manifestano attraverso pesantezza e difficoltà (PESI).
Sono degli aspetti che rimangono per l’appunto sospesi nell’aria, senza poter essere affrontati e a cui però rimaniamo attaccati.

Avere uno o più sospesi è come avere un sassolino nella scarpa e continuare a camminare a lungo. Prima o poi il piede ne risentirà e rischierà di farsi sicuramente male.
Occorre allora fermarsi e prendersi un tempo per togliersi il sassolino nella scarpa.
Detto in altre parole: occorre affrontare la situazione e comunicarla prima di tutto a noi stessi e poi, nei modi e nei tempi migliori, alla persona-situazione coinvolta.
Vediamo ora quali sono gli stati che può vivere una persona che ha a che fare con un sospeso attraverso il meta-detector.

Il meta-detector per individuare se sei in preda a uno o più s.o.s pesi:

  • sei stanco e stufo e hai poca voglia di passare del tempo con una persona e-o di svolgere una precisa attività, ossia “uff.. nun te vojo proprio vedè
  • ti trovi frequentemente ad avere il pensiero rivolto a una situazione-persona-lavoro e a provare emozioni contrastanti che possono andare dalla rabbia, alla frustrazione, al senso di colpa oppure, all’opposto, te ne dimentichi totalmente, ossia “setihosottolemanipoivedi, anche ora che sto cucinando penso a quel c…e, e che palle!!…caspita che schifezza che sono a pensare questo…, oppure… avevo appuntamento con lui?!?! caspita! mi sono dimenticata!!!
  • hai poco spazio mentale ed emotivo da dedicare a ciò che di solito fai con leggerezza e volontà, ossia “mamma mia che palle anche oggi sta roba qua, uffa!!!”
  • hai la sensazione che ciò che stia accadendo alla relazione sia irrecuperabile o di difficile soluzione, ossia “catastrofeeeee! tragggedddiaaaa! basta, è tutto finito!”
  • ti senti privo di forza ed energia, ossia della serie “oggi l’ameba ha più forza di me

Se ti riconosci in uno o più di questi punti, è possibile che tu ti sia fatto carico di alcuni S.O.S Pesi che vale la pena guardare.
Vediamo ora quando possono insorgere

A seguito di cosa possono emergere i sospesi:

  • situazioni prolungate in cui non c’è mai il tempo o la disponibilità di parlare
  • conflitti che nascono e che poi vengono soffocati perché magari c’è il bambino presente o bisogna uscire o c’è qualcun altro e non si può più proseguire il confronto. Confronto che però continua nella mente di ognuna delle persone senza possibilità di chiarimento
  • il continuo rimuginare in assenza dell’altro
  • incomprensioni che rimangono nel silenzio
  • scelta di non parlarsi per evitare di fomentare un possibile conflitto e di provare dolore emotivo

Due belle notizie:

1)la pesantezza è data dal S.O.S PESO, non dalla relazione!

La prima bella notizia è che prendere coscienza e consapevolezza di un sospeso, permette già da solo di fare un balzo in avanti verso una situazione di benessere.
Sì, perché ti rendi conto che la situazione può essere risolta affrontando e sciogliendo ciò che ha generato un sospeso.
Infatti.. . non è in gioco del tutto la relazione. E’ in gioco quello specifico contenuto e l’emozione ad esso collegata che, una volta chiarito o lasciato andare… libera tutta l’energia necessaria per prendersi cura del legame con l’altro.

2) le relazioni forti e autentiche crescono

La seconda bella notizia è che permettersi di comunicare ciò che davvero si prova, è indice di stabilità e di forza della relazione. Solo una relazione davvero profonda si può permettere di essere totalmente autentica e di saper reggere anche le pesantezze laddove queste emergono.
Ovviamente l’obiettivo non è quello di fomentare il conflitto, bensì quello di investire nella relazione credendoci e facendola evolvere.

Spesso infatti i sospesi arrivano ad indicarci degli aspetti importanti di noi stessi che vanno rispettati e ascoltati.

Come agire nella pratica:
– chiarisci cosa ti sta succedendo e individua il S.O.S PESO.
– esprimilo, mettendo in rilievo quale è il tuo vissuto e assumendotene la responsabilità. Se non ti senti pronto a comunicarlo direttamente perché l’emozione è molto intensa, puoi prima scrivere ciò che provi mettendo nero su bianco le tue emozioni e pensieri

cogli il messaggio profondo
– dai fede e fiducia nella relazione.

Sarà così possibile ascoltare il grido di aiuto (S.O.S) lasciando poi andare il PESO e tornare alla leggerezza.

 

ps: nel caso tu ti rendessi conto che i s.o.s pesi sono troppi e vuoi vedere ciò che sta succedendo sotto una nuova luce assieme ad un professionista, sappi che io ci sono

 

di Simona Vanetti

Psicologa, artista, formatrice 

30 Maggio 2017

Seguici

Su