Niente latte dopo il cesareo?
Il parto cesareo in Italia è una realtà: secondo la statistica nazionale, circa un bimbo su tre nasce con parto cesareo. Nel mio lavoro di Consulente Professionale in allattamento IBCLC spesso mi vengono fatte queste domande:
- Mi hanno detto che dopo il cesareo non riuscirò ad allattare, è così?
- Ho partorito con un cesareo il mio bimbo e dopo non mi è arrivato il latte, è normale?
Beh, la risposta è: allattare dopo un cesareo è possibile! Ti servirà solo qualche accorgimento in più.
Il fatto che il parto sia avvenuto attraverso un intervento chirurgico potrebbe comportare un ritardo nell’avvio della lattogenesi, sebbene è ampiamente probabile che il ritardo nell’avvio sia causato dalla separazione mamma-bambino ecco perchè alcune mamme dicono che il latte dopo il cesareo non è arrivato. E’ ancora più importante quindi che la prima poppata del bimbo avvenga al più presto possibile, quando ossitocina e prolattina, gli ormoni che sovraintendono la produzione e la calata del latte, sono al loro massimo e il bimbo è maggiormente predisposto alla suzione.
Vediamo insieme cosa si può fare per rendere il facile l’inizio dell’allattamento anche dopo un parto cesareo
L’allattamento nel caso di un parto cesareo programmato
Se il parto cesareo è programmato, puoi chiedere alla struttura dove partorirai quali sono le loro procedure dopo il parto cesareo e concordare che la prima poppata avvenga in sala operatoria.
Per avviare l’allattamento già nei primi minuti dopo il parto dovrai essere aiutata perché l’anestesia, che ti renderà immobile dal bacino in giù, e le flebo non ti consentiranno di muoverti, ma con il supporto di chi è con te in sala operatoria tutto sarà più semplice.
Il bimbo può essere messo sulla tua pancia e lasciato attaccare spontaneamente mentre viene terminato l’intervento.
L’allattamento nel caso di parto cesareo d’urgenza
Nel caso di un cesareo di emergenza, l’intervento potrebbe essere fatto con una anestesia spinale, e allora l’attacco precoce che ho descritto sopra sarà possibile, oppure con una anestesia totale.
Nel secondo caso, chi sarà con te può chiedere, se il bimbo sta bene, che venga portato il prima possibile accanto a te e messo pelle a pelle, oppure se questo non fosse possibile, il papà o una persona da te indicata potranno iniziare il contatto pelle a pelle con il bebè. Il pelle a pelle è un’importante stimolazione sensoriale per il neonato che favorisce l’attacco al seno.
Siamo stati separati tante ore, è ancora possibile recuperare?
Anche se il tuo bimbo dovesse avere bisogno di cure dopo il parto e doveste essere separati per tante ore, nulla è perduto. Chiedi che ti venga dato un tiralatte per stimolare la produzione oppure pratica la spremitura manuale, raccogliendo il colostro che potrà essere somministrato al bimbo. Appena sarete insieme, segui i consigli qui di seguito per svegliare il bimbo e farlo poppare poco e spesso. Se hai dei dubbi, non esitare a chiedere aiuto a persona specificamente formata in allattamento, IBCLC o operatore sanitario con formazione OMS/UNICEF.
L’anestesia del cesareo passa al neonato? Come aiutare l’allattamento?
Potrebbe capitare che il neonato nato da parto cesareo sia un po’ sonnolento: il contatto pelle a pelle dovrebbe fornirgli la stimolazione adeguata, meglio se tenuto solo col pannolino direttamente sulla tua pelle nuda. Una coperta sopra di voi impedirà che sentiate freddo e il tuo corpo termoregolerà la temperatura alla perfezione. E’ importante che ti assicuri che poppi poco e spesso, se così non fosse, puoi stimolarlo con alcuni accorgimenti.
Come stimolare un bebè sonnolento a causa dell’anestesia da parto, a poppare:
- cambiandogli o facendogli cambiare il pannolino
- lavandogli il sederino sotto l’acqua corrente
- facendogli il solletico sotto i piedini
- accarezzandogli il viso e le mani
- utilizzando la tecnica degli “occhi da bambola” che consiste nel dondolare il tuo bimbo avanti e indietro fino a che non muoverà gli occhi come le bambole che avevamo da piccole.
Nel momento in cui darà segni di risveglio, lo potrai attaccare al seno.
Se tendesse ad addormentarsi durante la poppata troppo precocemente, utilizza ancora uno di questi accorgimenti.
Avviare bene l’allattamento fin dall’ospedale: hai bisogno di aiuto
Per iniziare al meglio il vostro allattamento, il bimbo dovrebbe rimanere al tuo fianco per tutto il tempo in cui sarai ricoverata in ospedale. Dopo il cesareo non sarai in grado di muovere le gambe per diverse ore, la ferita renderà poco agevoli i tuoi movimenti e tenere il bimbo in rooming in potrebbe essere difficoltoso. Chiedi che una persona di tua fiducia possa stare con sempre con te giorno e notte, così da aiutarti ad accudire il bambino fino a che tu non sia in grado di farlo autonomamente.
Allattare dopo un cesareo: il bimbetto come lo metto?
Allattare in posizione a culla, quella tradizionale per intenderci, potrebbe non essere agevole per te dopo un cesareo perché il bebè poggia proprio sul ventre.
Nel prossimo articolo “Le posizioni migliori per allattare dopo un cesareo” vedremo quali sono le posizioni migliori per allattare dopo un cesareo passo dopo passo.
di Katia Micheletti
Consulente Professionale in allattamento materno IBCLC, tutor d’aula, formatrice, mamma