La gravidanza è un momento per essere coccolati

Celebrare in modo ricco e abbondante la sacralità della nascita, questo è quello che per me è stato il Baby Shower Party. Un modo moderno, innovativo per nutrire e festeggiare le donne e i neo-papà, nel magico e delicato periodo della gravidanza e della nascita di un figlio e quindi di una famiglia.

Che cosa è il Baby Shower? Shower in inglese significa doccia. E baby, bambino. Non è però una doccia di bambini, bensì…  una doccia di… Regali!

Una doccia di regali per la mamma in gravidanza o per il bimbo appena nato.
Non è magnifico? Beh…  non è solo un’idea. E’ proprio una festa tradizionale con la quale, negli Stati Uniti, si accoglie la futura nascita di un bambino.
Durante questa festa tutte le mamme in attesa ricevono, dagli invitati, una vera e propria doccia di regali che saranno utili al bambino.

Questa festa ha inspirato l’evento Baby Shower organizzata da FattoreMamma qua in Italia, a Milano, il 7 maggio 2016, per tutte le future mamme e neomamme con bambini fino a sei mesi.
Le madrine dell’evento: Iolanda Restano di Fattore Mamma e Elena Crestanello di Periodo Fertile.

E noi di Lallafly eravamo ben presenti!

 

 

La neomamma ha bisogno di essere sostenuta

Una delle chiavi per vivere al meglio lo stato di gravidanza e dei momenti successivi, è l’essere accolte, sostenute, nutrite e coccolateVivere questo in prima persona, permette poi di farlo vivere al proprio figlio. In maniera naturale.

Noi possiamo infatti dare solo ciò che abbiamo.

Nell’antichità il sostegno avveniva con cerchi di donne che, attraverso il patto di sorellanza, si prendevano cura l’una nei confronti dell’altra. Vi era in quei cerchi la trasmissione di conoscenza e c’era tutto il supporto e il sostegno necessari per vivere al meglio questo passaggio iniziatico.  

Anche adesso tutto questo c’è, sebbene può avere una forma diversa. Il sostegno può arrivare dalla propria famiglia di origine, dal partner, dalle amiche, da professionisti. E la conoscenza può venire divulgata con mezzi ultra moderni e tecnologi come internet, che permette la diffusione delle informazioni e dà risonanza e visibilità immediata.

Baby shower: il lusso…

Durante l’evento del baby shower ogni donna in gravidanza o neomamma veniva davvero trattata come una regina.

Accolta in uno spazio lussuoso, ricco di specchi, oro, marmo e cristalli. E nutrita con le più succulente dolcezze. Sia visive che da mangiare. Nonché con interventi ed attività finalizzati ad aggregare nonché arricchire l’esperienza della genitorialità.

Ogni donna e famiglia ha avuto la possibilità, in modo totalmente gratuito, di fare foto professionali di sè e della propria famiglia, di farsi dipingere il pancione, di fare laboratori di yoga, di massaggio, fitness per stare in forma prima e dopo il parto, di avere prodotti per il proprio bimbo creativi e utili, quali le etichette adesive con il nome del proprio bimbo da mettere sugli oggetti. E tante altre cose ancora.

C’è stata anche la possibilità di ascoltare professionisti e blogger su tematiche attinenti al magico periodo della nascita. Nonchè la presentazione del nuovo libro di Marco Bianchi con ricette per lo svezzamento, create appositamente per la sua bimba nata da poco.

Noi di Lallafly, attraverso un mio intervento, abbiamo sostato sulle emozioni.

Possiamo proprio dire che eravamo davvero tutti immersi nel lusso!  La parola lusso deriva dalla parola latina lux, luceE tale è la luce che emerge dagli occhi delle donne gravide, custodi dei misteri della vita che prende forma nel proprio grembo. Così come la luce degli occhi di un bimbo. E di chi fa dell’amore la propria esperienza di vita.

E in tanti occhi quella luce era lì presente.

Il lusso della gravidanza

La gravidanza per la donna può significare tante cose. Si può essere gravide (e lo possono essere anche gli uomini) intendendo con questo l’avere in pancia e nel cuore un progetto vivo che vuole nascere. In questo caso parliamo però dell’essere gravide nell’accezione di portare un bimbo nel ventre.

Ci hai mai pensato? A volte diamo per scontato tante cose…

Oramai noi siamo qua e non ci rendiamo conto di quanto già solo il fatto di far incontrare quelle cellule così speciali quali l’ovulo e lo spermatozoo e portare a termine una gravidanza sia un dono. E che non tutti vivono questo con semplicità. Ci può infatti essere il desiderio e l’intento di dare alla luce un figlio, e poi delle difficoltà nell’essere fertili.

Aprire gli occhi su questo è stato uno dei doni che ho ricevuto in questa occasione.

L’incontrare la realtà di Periodo Fertile e poter conoscere da vicino la sua storia, e la storia della sua fondatrice Elena, mi ha fatto ancor più vedere quanto da delle difficoltà vissute nella propria vita, può nascere un progetto collettivo che aggrega donne sullo stesso tema, portando benessere su più fronti.  

 

L’importanza delle emozioni per i genitori

Presente…il presente è un dono, un regalo. Ed è anche uno stato interiore. L’essere presenti a se stessi. Ed è su tale esperienza che è iniziato l’intervento sulle emozioni che ho tenuto nel pomeriggio.

Quando diveniamo madri, ripercorriamo il percorso che abbiamo già fatto nascendo, solo che con un altro ruolo.
Questo ci mette nelle condizioni di essere sempre in contatto con quella che è stata la nostra esperienza di vita durante la gravidanza e subito dopo la nascita.  Questa esperienza è per lo più inconscia e ciò che si conosce può essere collegato alle parole e ai racconti delle persone che in quel momento c’erano.

Di fatto però il nostro corpo, le nostre cellule, la nostra anima sa bene cosa è accaduto.

Entrare in contatto con il mistero della creazione della vita, può davvero risvegliare molti vissuti, anche nei futuri o neo-papà, che allo stesso modo, entrando in contatto con quel periodo di vita attraverso gli occhi del proprio figlio, possono contattare stati d’animo che prima neanche conoscevano.

Ecco perché allora è importante ascoltare le proprie emozioni durante la gravidanza, nel primo periodo dopo la nascita e anche dopo. Sono indicatori preziosi di ciò che ci sta accadendo dentro. Le emozioni sono e-mozioni, ossia energia in movimento. E come tale va lasciata scorrere, senza giudicare ciò che avviene. Il permettersi di accogliere l’emozione che arriva, qualsiasi essa sia, permette di dare validità al proprio vissuto interiore senza squalificarlo, nonché di aprirsi alla propria autenticità.

In tutti i nostri per-corsi, noi di Lallafly diamo molti strumenti pratici e siamo molto attente agli aspetti emotivi, perchè è attraverso l’ascolto di ciò che accade emotivamente che si può aver accesso a delle parti di noi profonde che altrimenti rimarrebbero nascoste. Ascoltarsi è quindi la via maestra per portare trasformazione nella propria vita.

 

Il lusso di vivere il tempo di amare

Il mio intervento si è poi concluso con la lettura in anteprima della nuova versione della Favola Favolosa “Il tempo di amare. Breve storia di un verbo” di cui sono autrice.

Che incredibile sorpresa scoprire che Iolanda, che era di fianco a me quando ho letto la favola, è anche la creatrice di filastrocche.it!

Questa favola racconta la storia di Akiropita che, giocando con le parole, curiosa pone domande al padre e alla madre sulla vita. E incontra l’amore e l’amare, che da atto infinito, diviene presente, divenendo Amo. Nel qui ed ora. Non senza essere passata prima attraverso le lacrime Amare, scegliendo poi il per-dono e prendendo coscienza che è amore che da sempre, vince su tutto.

Vivere il tempo di amare… Questa è una chiave fondamentale. In qualsiasi stato noi siamo, in qualsiasi modo ci rapportiamo con i nostri figli. Nonostante tutto quello che si è vissuto di pesante, nonostante le paure, le difficoltà, e tutto ciò che ci può aver portato a versare lacrime Amare… bhe… tutto può essere trasformato e in ogni istante possiamo scegliere di aprirci all’amore.

come_utilizzare_le_emozioniNel mio intervento al Baby Shower Party ho trasmesso alcune delle informazioni che puoi trovare nel nostro per-corso “Come utilizzare le emozioni per diventare il genitore che vorresti essere” di cui sono autrice insieme a Katia.
Puoi fruire del percorso via mail gratuitamente iscrivendoti dalla homepage di www.lallafly.com

 

E tu? come vivi le emozioni?

Se vuoi facci sapere cosa ne pensi su questi temi scrivendo un commento qui sotto o inviandoci una mail a info@lallafly.com

 

Buona vita!
Simona Vanetti

 

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